"Il Governo deve realizzare, con il nostro decisivo apporto, grandi riforme, come quella del fisco, della burocrazia e della giustizia. Sono queste, non già i provvedimenti divisivi come la legge Zan, le riforme senza le quali il Paese non riuscirebbe a ripartire". Lo ha affermato Silvio Berlusconi, nel corso di una manifestazione di Forza Italia per l'apertura della campagna elettorale a Milano.

"Oggi - ha poi affermato - siamo impegnati a sostenere lealmente un Governo di emergenza, nato in una situazione di emergenza e che deve andare avanti il tempo necessario per far ripartire il Paese, per uscire dalla crisi sanitaria e dalla crisi economica". 

"Con le elezioni del 2023 la parola tornerà finalmente ai cittadini. Credo che per allora potremo offrire a loro non più una coalizione che dopo le elezioni potrebbe dividersi, ma un partito unico sul modello dei Repubblicani americani, nel quale trovano posto sensibilità diverse, nel quale il ruolo dei liberali, dei cattolici, degli europeisti dovrà essere il ruolo trascinante", ha detto.

"Un partito - spiega il Cavaliere - orgogliosamente italiano, orgogliosamente europeo, orgogliosamente occidentale. Credo davvero in questa lucida visionaria follia e mi auguro che tutti i leader del centrodestra abbiano la generosità e la lungimiranza di cogliere questa straordinaria finestra di opportunità per cominciare un percorso dal basso, fatto di elaborazione di idee, di coinvolgimento di parti della società civile, di definizione di regole, di lavoro parlamentare coordinato da qui al 2023", ha concluso.