Silvio Berlusconi parla del conflitto in Ucraina, giunto ormai al 301° giorno, in un’intervista al “Corriere della Sera”.

Per l’ex presidente del Consiglio, leader di Forza Italia, è fondamentale trovare una soluzione diplomatica per porre fine una volta per tutte alla guerra tra la Russia e lo Stato guidato da Volodymyr Zelensky.

Il conflitto rappresenta "uno scenario molto preoccupante, nel quale troppe volte sento minacciare con leggerezza addirittura l'uso delle armi nucleari. La pace è necessaria e urgente. Ma la pace non può essere in violazione del diritto internazionale e non può essere neppure un modo per dividere l'occidente. Ci sto lavorando, vedremo".