“Seguire la Messa, e lo dico da cattolico, due ore prima o far nascere Gesù bambino due ore prima, non è eresia”. A dirlo, secondo quanto riporta l’Agenzia di stampa ‘Dire’, è il ministro Francesco Boccia nel corso del vertice con le Regioni e gli enti locali.

“Eresia – ha continuato - è non accorgersi dei malati, delle difficoltà dei medici, della gente che soffre. Questa è eresia, non facciamo i sepolcri imbiancati. Papa Francesco ha dato un esempio bellissimo a tutti nella scorsa Pasqua, a partire dalla Via Crucis. Il Natale non si fa con il cronometro ma è un atto di fede”.

Frasi che hanno creato non poche polemiche. “A me non sembra normale che un ministro della repubblica, che si dovrebbe occupare delle emergenze, proponga una nascita anticipata di Gesù bambino. Non rubassero il Natale ai bambini. Lasciate loro i sogni. Un ministro che dice questo manca di rispetto a un Paese legato profondamente ai simboli cattolici. Si occupasse delle regioni. Alcuni ministri neanche a Monopoli potrebbero competere”, ha detto a Rainews 24 Matteo Salvini. 

Intanto, anche la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa, su Rai Radio1, ha affermato che “a Natale resterà sicuramente il coprifuoco delle ore 22”.