Una giornata, quella di ieri alla Camera dei deputati, dove la neo premier di Fratelli d’Italia ha incassato la fiducia, tra applausi, cori, abbracci, ma anche di “patti chiari e amicizia lunga”. Giorgia Meloni arriva in Aula e parla per più di un'ora, per poi replicare ai 35 deputati iscritti a parlare. Lo fa con la risolutezza di sempre e la sua verve politica, anche quando risponde alla deputata del Pd Debora Serracchiani: “Mi guardi onorevole Serracchiani, le sembra che io stia un passo dietro agli uomini?”.

L’INTERVENTO DI SERRECCHIANI “Una donna presidente del consiglio è per l'Italia un fatto storico, ne sono lieta, ne siamo lieti. Coltivo però la speranza che, una volta che grazie alla sua determinazione, alla sua passione e alla grande storia di emancipazione delle donne frutto della lotta di tante che ci hanno preceduto e che lei oggi giustamente ha ricordato, l'idea che questo tetto di cristallo che è stato infranto non rischi di rinchiudersi a causa di una politica che ci sembra di scorgere già dalle prime battute del suo governo vuole le donne un passo indietro rispetto agli uomini e dedite essenzialmente alla famiglia e ai figli. Speriamo di sbagliare su questi nostri timori che, ripeto, sono motivati da alcune scelte iniziali. Era infatti lecito attendersi che nel suo governo vi fossero più donne. Se questi timori dovessero trovare conferma, sappia che troverà in questi banchi e sicuramente nella grande maggioranza del paese un'opposizione fermissima”.

LA REPLICA DI MELONI “Ho sentito dire che io voglio le donne un passo indietro agli uomini. Mi guardi onorevole Serracchiani: le sembra che io stia un passo dietro agli uomini? voglio dire non so da che cosa lei abbia evinto questa lettura, ma le devo dire che non la condivido. Io stamattina ho parlato di lavoro, di welfare, di una società che non costringa a scegliere tra lavoro e maternità. Certo ho parlato anche di natalità, certo ho parlato anche di famiglia, sa perché? Perché io considero sì una sconfitta che una donna debba rinunciare a lavorare per avere un bambino, ma considero altrettanto una sconfitta che una donna debba rinunciare ad avere un bambino per lavorare. Quindi quando si dice di aiutare la famiglia e la natalità lo si fa per garantire piene libertà e la sfida è una sfida sulla quale immagino che siamo d'accordo spero”.

LA REPLICA DI SERRACCHIANI AD AGORÀ Giorgia Meloni "mi ha risposto in modo secco, non ho avuto diritto di replica. Però devo dire che bastava guardare, oggi fra quei ministri ci sono pochissime donne". Lo ha detto la capogruppo del Pd alla Camera ad 'Agorà'.