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Carlo Calenda during the closing party of the election campaign of Azione-Italia Viva, Gianicolo, Rome, 23 settembre 2022. ANSA/ETTORE FERRARI
"L’obiettivo di fermare la destra e andare avanti con Draghi non è stato raggiunto". Esordisce così, sui social, il leader di Azione Carlo Calenda il cui sodalizio con Matteo Renzi (Iv) ha totalizzato il 7,8% delle preferenze.
"Sentiamo in primo luogo il dovere di ringraziare il Presidente del Consiglio per il lavoro svolto a servizio del paese. Così come ringraziamo i quasi due milioni di cittadini che hanno deciso di votare una lista nata a ridosso delle elezioni. Gli italiani hanno scelto di dare una solida maggioranza alla destra sovranista. Consideriamo questa prospettiva pericolosa e incerta. Vedremo se la Meloni sarà capace di governare; noi faremo un’opposizione dura ma costruttiva".
"In meno di due mesi - spiega Calenda - abbiamo costruito una casa per i liberali, i riformisti e i popolari. Una casa per gli italiani che non vogliono un paese fondato sui sussidi e le regalie ma che vogliono rimanere a testa alta tra i grandi paesi europei, saldamente ancorati all’Occidente e ai suoi valori. Nei prossimi mesi si consolideranno tre schieramenti: la destra al Governo; una sinistra sempre più populista che nascerà dalla risaldatura tra PD e 5S, e il nostro polo riformista".
"Abbiamo il compito di dare una rappresentanza stabile e organizzata all’Italia che cerca una politica seria - conclude -. Con quasi l’8% dei consensi partiamo da solide basi".