“Questo incontro nasce dalla volontà di trovare una soluzione al caro trasporti. Abbiamo ben presente la necessità di tutelare l’ambiente mettendo in atto ogni buona pratica che possa abbattere le emissioni e contribuire alla lotta all’inquinamento globale, ma non possiamo accettare che questi costi ricadano sui cittadini sardi così come paventato dalle Compagnie di navigazione. È necessario un intervento di carattere ministeriale che abbiamo già chiesto e che solleciteremo in queste ore”.

Lo ha voluto sottolineare l’Assessore dei Trasporti Giorgio Todde durante il tavolo di confronto con le compagnie di navigazione(Moby, Tirrenia, Sardinia Ferries, Grimaldi, Grandi Navi Veloci oltre ai rappresentanti della Logistica gruppo Nieddu) e le Associazioni di categoria convocato nella sede dell’Assessorato.

L’intento è quello di individuare ogni soluzione utile per scongiurare gli aumenti tariffari del 25%.

“Considerata l’esigenza di trovare una soluzione prima che il costo delle merci venga spalmato sui sardi abbiamo chiesto una proroga all’Unione Europea ma non ci è stata concessa – ha aggiunto l’esponente della Giunta Solinas -.  Siamo in attesa di una risposta da parte del Ministro dei Trasporti a cui abbiamo chiesto un incontro urgente e siamo pronti a qualsiasi interlocuzione utile a chiarire la situazione di svantaggio che grava sulla nostra Isola”.

Sulla continuità territoriale marittima “Il ministero ha in mano tutti i dati di traffico. Siamo in attesa che venga attivato l’iter per il bando della continuità territoriale, che deve partire con l’indagine di mercato”, queste le parole di Todde.