Un immediato intervento e la messa in sicurezza definitiva per evitare la chiusura della circonvallazione di Sindia, assediata da buche profonde e considerata, per questo, molto pericolosa. 

Questo l’esito dell’incontro che si è svolto questa mattina, presso l’Assessorato regionale ai Lavori pubblici, Roberto Frongia e i sindaci di Silanus, Sindia, Birori, Bosa, Modolo, Magomadas e della Provincia di Nuoro.

“Abbiamo a che fare – ha dichiarato l’esponente della Giunta Solinas – con una situazione altamente compromessa e date le condizioni di estrema pericolosità della strada abbiamo valutato come prioritario l’intervento sulla circonvallazione di Sindia. Per questi motivi ho riunito attorno allo stesso tavolo, in tempi brevissimi rispetto all’esigenza manifestata appena qualche giorno fa dall’Unione dei Comuni del Marghine e della Planargia, tutti i soggetti interessati e ribadito la disponibilità della Regione a fare la sua parte per superare l’emergenza chiedendo a tutti collaborazione e cercando di individuare la miglior soluzione nei tempi più brevi, ovvero 30 giorni per un intervento immediato di manutenzione straordinaria che consenta la percorribilità senza rischi. Auspico l’apertura immediata del cantiere”.

Queste le soluzioni proposte: un intervento immediato di manutenzione straordinaria che vada oltre la semplice riparazione delle buche, ma che preveda anche lavori al sistema di drenaggio per allontanare le acque sotterranee verso i canali, da concludersi entro un mese, e l’avvio della progettazione per la messa in sicurezza definitiva della circonvallazione con i 2 milioni e 700mila euro già stanziati e nelle disponibilità della Provincia che da qui a qualche anno consentirà collegamenti efficaci e sicuri a tutto il territorio. Disponibilità, da parte della Regione, ad integrare il finanziamento.