Così come avvenuto a Cagliari e Sassari, il Psd'Az ad Alghero ha ufficializzato il sostegno al candidto di centrodestra, in questo caso a Marco Tedde.

La notizia era nell'aria: due giorni fa, infatti, i sardisti non hanno sottoscritto il documento di costituzione del polo centrista guidato da Francesco Marinaro. Oggi a formalizzare l'appoggio è il segretario cittadino dei Quattro mori, Giuliano Tavera. "Sosteniamo l'alleanza di centrodestra, sardista e autonomista che propone Marco Tedde come candidato sindaco di Alghero", dichiara Tavera, spiegando che la scelta è scaturita da "un'approfondita analisi della situazione politica locale e di quella regionale" e che l'accordo è figlio di "una convergenza programmatica".

La scelta del Psd'Az algherese, caldeggiata dal presidente e dal segretario nazionali del partito, Antonio Moro e Christian Solinas, rafforza la posizione di Marco Tedde, contro il quale si era schierata l'ala moderata della coalizione che amministra la città col sindaco Mario Conoci. Ma la mossa dei Quattro mori potrebbe avere diverse conseguenze, alternative tra loro.

I centristi, ossia Sardegna al Centro 20 Venti, Noi con Alghero e Riformiamo Alghero, hanno individuato come loro candidato sindaco Francesco Marinaro, ma tengono aperto il dialogo con gli altri schieramenti. Tale disponibilità potrebbe essere rivolta al centrodestra, a patto di un chiarimento franco sul più recente passato e sul ruolo giocato da Forza Italia ad Alghero negli ultimi cinque anni. Ma appare anche come l'ultimo tentativo di confluire nel campo largo: nella coalizione che punta su Raimondo Cacciotto come candidato sindaco nessuno è ostile all'allargamento verso forze civiche, mentre c'era un veto sul Psd'Az e sui partiti nazionali schierati alle regionali contro Alessandra Todde. Un passo di lato da parte di Marinaro, insomma, non è da escludere. Si tratta di capire in che direzione.