“Sono aperto ai tanti progetti che reputo comuni alla mia coalizione e alla lista èvviva la città. Trovo delle coincidenze, le ho trovate fin dall’inizio della campagna elettorale, tra quel progetto civico e il progetto presentato dal centrosinistra, in particolare i temi sociali e quelli ambientali. La mia visione e quella di Marilena Budroni non sono distanti”.

Questo il commento di Mariano Brianda al comunicato inviato alla stampa da èvviva la città, dove si sottolineano “Differenze sostanziali tra la visione politica, trasparente ed inclusiva di èvviva la città e un centro sinistra paralizzato dalla ricerca di equilibri interni”.

“Io sono autonomo e di sinistra – ha precisato Brianda – e garantirò autonomia perché sono una figura super partes, fuori dalle logiche di partito. Rappresenterò i valori della sinistra, quelli della Costituzione Italiana, quelli di uguaglianza e solidarietà”. 

“E preciso – ha concluso – che il mio programma è completamente differente da quello presentato da Nanni Campus. Io voglio una città aperta, inclusiva, che guardi al presente e al futuro dei nostri figli, voglio soluzioni innovative e condivise dalla cittadinanza, senza lasciare indietro nessuno, così come si legge nel comunicato di èvviva la città. Nanni Campus, invece, vuole una città chiusa, alimenta la paura, cavalca il malessere. Sono certo che le nostre concittadine e i nostri concittadini non vogliano consegnare Sassari nelle sue mani per i prossimi cinque anni”.