Nelle consultazioni di oggi il premier incaricato Mario Draghi ha posto una serie di indicazioni e obiettivi anche per quanto riguarda il capitolo scuola. Innanzitutto il presidente ha indicato la necessità di una riorganizzazione del calendario scolastico: i ragazzi hanno perso troppi giorni di scuola.

Di qui l'ipotesi di allungare di un mese l'anno scolastico fino a fine giugno. Si lavora inoltre per potenziare il corpo docenti, con l'obiettivo di arrivare preparati alla ripresa di settembre.

Sono infatti previste assunzioni perché non si ripeta il problema delle cattedre vacanti e di studenti che riprendono la scuola senza avere ancora i professori assegnati.