Approvato con parere consultivo il nuovo bando della continuità territoriale: al termine dell’audizione dell’assessore ai Trasporti, Giorgio Todde, la commissione a maggioranza ha licenziato la delibera che contiene le regole e gli obiettivi della nuova continuità territoriale.

Il rappresentante della Giunta Solinas, insieme allo staff della Regione e all’advisor Oxera (rappresentato da Roberto Alimonti) ha spiegato al “parlamentino” guidato dal presidente Talanas i contenuti della delibera e ha precisato: “Noi siamo qui per garantire la massima trasparenza e chiarire ogni dubbio. Abbiamo equiparato chi viaggia per lavoro ai residenti, sotto il profilo tariffario. E abbiamo ottenuto che sotto i due anni si viaggi gratis e che da due a undici anni ci sia uno sconto. Avremo anche due posti a livello di trasporto sanitario. Dopo la gara in emergenza assegnata a Volotea ora però il nuovo bando deve essere pubblicato a breve per continuare a garantire la continuità”.

Critiche sono giunte dall’on. Roberto Li Gioi (Cinque stelle), che ha parlato di un bando “fatto sartorialmente per Volotea” ma l’assessore Todde ha replicato che “ognuno si assume la responsabilità di quello che dice” mentre il direttore generale dei Trasporti Gabriella Massidda (Regione) ha risposto così: “Il nostro ruolo non ci consente di raccogliere provocazioni, certe affermazioni mi fanno soltanto sorridere. L’iter del bando è complesso e abbiamo impiegato mesi soltanto per far comprendere le esigenze della Sardegna al Governo e soprattutto alla Commissione europea. Considerando la scarsità di risorse umane a disposizione possiamo dire che abbiamo fatto un miracolo”.

Rispondendo a una domanda dell’on. Francesco Agus (capogruppo Progressisti) sui servizi offerti attualmente da Volotea, Massidda ha detto: “Sono in attivazione i servizi di trasporto dei minori non accompagnati, dei barellati, del trasporto di farmaci radioattivi e delle urne mentre a breve avremo notizia del trasporto dei feretri. Ovviamente non saranno servizi gratuiti, così come non lo erano prima”.

L’adivisor Alimonti ha ripercorso le tappe del rapporto con la Commissione europea, durate due anni. “I funzionari paragonavano le rotte della Sardegna a Manchester – Bruxelles, senza rendersi conto che questa è una grande isola. Abbiamo dovuto produrre studi e protocolli, per farci capire. Non è stato nemmeno facile stimare la domanda di volo proprio durante la pandemia. Nel bando c’è comunque una clausola che porta a una revisione del contratto in caso di rialzo o ribasso della domanda di volo”. Al termine la commissione Quarta ha votato a maggioranza il via libera al bando.