“Sono passati 2 mesi e nonostante le pressanti richieste dall'Isola sulla continuità territoriale navale, per le persone e le merci, il Ministro De Micheli non cambia la propria risposta. Nel vero senso della parola”.

A lanciare la pietra sul tema della continuità territoriale marittima è il deputato sardo di Fratelli d’Italia, Salvatore Deidda. Ad essere chiamata in causa è la Ministra alle infrastrutture e ai trasporti, Paola De Micheli che, rimarca Deidda, “Risponde all'interrogazione della collega Gagliardi (Cambiamo) con le stesse parole usate per rispondere 2 mesi prima al Deputato di Fdi Salvatore Deidda, che presentò una interpellanza urgente dove si presentò a leggerla il Sottosegretario dell'Ambiente Morassut”.

“Non è stata cambiata neanche una virgola – sottolinea il deputato –, nonostante siano passati 2 mesi, nonostante le crescenti e pressanti richieste provenienti dall'Isola ma non solo, nonostante ai Sindacati dei lavoratori Moby e Tirrenia sarebbe stata ventilata l'ipotesi della proroga, eventualità nelle interrogazioni scartata”.

“Insomma il Ministro e il Governo PD - 5 Stelle – queste ancora le sue parole –, snobbano la tematica e trattano con eccessiva sufficienza i sardi e il problema della continuità territoriale, in scadenza a luglio e con prezzi già alle stelle”.

“Serve maggiore attenzione – conclude -. Non riguarda la Sardegna ma il collegamento marittimo per l'Isola riveste importanza nazionale dal punto di vista turistico, economico e commerciale nonché sociale”.