“Il diritto alla mobilità con collegamenti efficienti per l’Isola rappresenta una condizione essenziale e irrinunciabile anche per i nostri emigrati”. A pronunciare queste parole è stata l’Assessora regionale del Lavoro e vicepresidente della Giunta Solinas, Alessandra Zedda, a margine del convegno organizzato dalla Fasi, Federazione delle Associazioni Sarde in Italia, che si è tenuto nei giorni scorsi a Saronno.

Tra i temi trattati anche la continuità territoriale aerea e marittima, per il quale l’assessore Zedda ha condiviso, in accordo con il presidente Solinas, una soluzione concreta per il nuovo modello di collegamenti aerei, “Che dovrà rappresentare un superamento di quello che per decenni è stato un blocco dello sviluppo e che può diventare sia lo strumento per dare effettività al diritto alla mobilità dei cittadini sardi, sia l'apertura delle nostre realtà imprenditoriali a nuovi consumatori e nuovi mercati”.

Per questo, ha aggiunto la Zedda “Occorre un progetto coerente che garantisca rotte, frequenze e standard qualitativi elevati rimuovendo dall'immaginario collettivo l'idea di una Sardegna bella ma inaccessibile”.

“Sono in gioco sia i diritti indispensabili, come quello alla mobilità dei Sardi, sia le legittime aspettative delle nostre imprese di avere libero accesso ai mercati extraregionali”, ha concluso.