Si è tenuta oggi a Cagliari la riunione straordinaria del Coordinamento Regionale dei Riformatori Sardi, convocata d’urgenza per affrontare la grave situazione politica che ha investito la Sardegna con l’ordinanza-ingiunzione emessa dal Collegio Elettorale nei confronti della presidente della Regione, Alessandra Todde.

"La situazione è di estrema delicatezza – ha dichiarato Aldo Salaris, coordinatore regionale dei Riformatori Sardi – perché, se confermata, la decadenza della Presidente comporterebbe anche lo scioglimento dell’intero Consiglio Regionale e il ritorno al voto. Questo scenario impone a tutta la politica una seria riflessione e una grande responsabilità."

I Riformatori Sardi hanno ribadito la necessità che la Presidente Todde si presenti al più presto in aula per riferire. "Questo è un atto imprescindibile per garantire trasparenza e rispetto nei confronti dei cittadini sardi, – ha aggiunto Salaris – si deve evitare che l’istituzione regionale resti ostaggio di una crisi che rischia di paralizzare l’azione politica e amministrativa."

Durante la riunione, il partito ha definito le sue priorità per affrontare le prossime settimane. "Se si dovesse tornare al voto, i Riformatori Sardi sono pronti per garantire una proposta forte e credibile per il futuro della Sardegna" ha concluso Salaris.