“In questo drammatico momento emergenziale non possiamo permettere che dettagli minimi e insignificanti, come un inquadramento contrattuale, impediscano alla nostra Regione di poter mettere in campo tutte le professionalità mediche, tecniche e ausiliarie di cui vi è bisogno. Sono state adottate misure urgenti e procedure ad hoc per l’assunzione di medici e infermieri, sono state snellite le procedure concorsuali in ambito sanitario, eppure, ancora oggi, viene impedito agli autisti di ambulanza galluresi esclusi dalle graduatorie del 2016 di poter lavorare. Tutto questo nonostante la situazione denunciata dalla Segreteria Confederale Nazionale UAE di grave carenza di autisti soccorritori nell’area di Olbia. Un appello indirizzato all’assessore alla Sanità Nieddu, al Commissario Straordinario Dott. Steri e al responsabile del Servizio Risorse Umane Biagini”.

 La denuncia arriva dal Consigliere regionale gallurese del Movimento Cinque Stelle, Roberto Li Gioi, che ha presentato un’interrogazione all’Assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, per chiedere l’assunzione degli autisti di ambulanza esclusi dalla procedura di stabilizzazione avviata dall’Ats.

“La Regione Sardegna accolga quindi l’appello dei sindacati e faccia scorrere subito le graduatorie in modo da poter consentire a queste professionalità, esperte nel campo e con anni di esperienza alle spalle, di entrare a far parte della macchina dei soccorsi”, così Li Gioi.

 “Nonostante la professionalità acquisita, nonostante i tanti sacrifici, questi autisti – spiega Li Gioi – sono stati tagliati fuori perché non avrebbero lavorato per almeno tre anni alle dirette dipendenze di ATS. Ma sappiamo bene che se si prescinde dall’inquadramento contrattuale, questi autisti hanno lavorato per svariati anni con contratti a tempo determinato per la Asl (poi Assl) n° 2 di Olbia, e possiedono tutti i requisiti per poter operare”.

“Questa esclusione – conclude l’esponente pentastellato – è diventata oggetto di un contenzioso giudiziario ancora in corso. Ma nel frattempo, la Regione si deve attivare per fare in modo che la carenza di autisti nel Nord Sardegna venga superata e come richiesto dalla Segreteria Confederale deve provvedere a far scorrere la graduatoria del 2016 dalla quale i nomi di questi quattro autisti erano stati, seppur presenti nell’elenco, ingiustamente depennati”.