La nomina di un commissario straordinario con pieni poteri per gestire l’emergenza Coronavirus in Sardegna è la richiesta formulata al Governatore Christian Solinas e all’Assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, dalla Consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, Carla Cuccu.

"Le segnalazioni che tutti i giorni ricevo dai cittadini crescono in maniera esponenziale – ha sottolineato la Cuccu -. Oltre alle note già apparse sulla stampa, si aggiunge che nel polo petrolchimico di Sarroch gravitano migliaia di operai potenziali vettori di Covid-19 senza controlli; alcuni farmacisti non installano barriere separatorie di protezione al banco; le scellerate direttive dell’Ats sul trasferimento del punto nascite dal C.T.O. di Iglesias (privo di emergenze Covid-19) al Brotzu (con positivi al Coronavirus); la direzione generale sanitaria che pretende dagli operatori sanitari che nel caso in cui vengano in contatto con un presunto paziente Covid-19 debbano terminare il turno e tornare a casa senza attendere l'esito del tampone ed il turno che sostituisce deve fare altrettanto col pericolo di contagiare anche i propri familiari, rischiando, così,  che a breve potrebbe non esserci più  un operatore sano; i tanti sardi che non riescono a rientrare nell'isola”.

“Insomma – queste ancora le sue parole –, lo scenario kafkiano ci presenta un bollettino di guerra che ogni giorno si colora di tinte sempre più fosche, nonostante l'incalzare della primavera annunci il tempo della rinascita. C’è troppa confusione, paura, i cittadini sentono, ora più  che mai, la necessità di vedere una classe politica forte, unita, combattiva che si prenda cura di loro. C'è necessità impellente di sicurezze, di un'unica cabina di regia; ecco perché è necessario che si nomini immediatamente un commissario straordinario con pieni poteri”.

A suo modo di vedere “Bisogna fare l'impossibile per far arrivare immediatamente le dotazioni necessarie di tamponi, reagenti e di tutti i presidi per la sicurezza di coloro che operano nelle strutture sanitarie e per l'intera popolazione. Stiamo rischiando di trovarci senza medici, infermieri, Oss., perché a causa della mancanza di tamponi e di presidi per la sicurezza è impossibile limitarne e controllarne il contagio. Chi ha ruoli operativi deve provvedere immediatamente e pretendere per la Sardegna tutto ciò che occorre per combattere questa emergenza”.