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“Desideriamo offrire il nostro contributo, con alcuni suggerimenti operativi, in merito alle azioni da intraprendere per contrastare le conseguenze negative, causate dell’emergenza Covid-19, che si stanno abbattendo con impressionante violenza sul mondo dell'equitazione regionale”.
A chiederlo sono i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Sardegna Francesco Mura, Fausto Piga e Nico Mundula che hanno scritto una lettera all’Assessora regionale dell’Agricoltura e Riforma agro-pastorale Gabriella Murgia e al Commissario straordinario dell’agenzia Agris Raffaele Cherchi per chiedere un intervento un sostegno al comparto equestre regionale.
“La terribile epidemia sta provocando effetti nefasti sul fragile tessuto economico e sociale della nostra amata Regione – hanno sottolineato Mura, Piga e Mundula –, in particole nei settori di nicchia, come l’equitazione, in cui la Sardegna vanta una lunga e prestigiosa tradizione, da tutti invidiata. A differenza degli altri sport, nei quali il fermo attività si traduce solamente in un mancato introito – spiegano Mura, Piga e Mundula –, gli sport equestri soffrono soprattutto dei costi di mantenimento dei cavalli, i quali hanno bisogno di essere accuditi quotidianamente e di essere mantenuti nonostante non siano in attività”.
“Sarebbe opportuno valutare con attenzione la possibilità di riprogrammare le risorse disponibili presso Agris – hanno concluso –, a eccezione di quelle destinate a titolo di provvidenze/premialità in favore degli allevatori, rimodulando magari le misure inizialmente destinate per le varie competizioni ippiche e concorsi equestri inseriti nel calendario 2020”. L’obiettivo è attivare precise misure economiche e interventi mirati a sostegno dei circoli sportivi equestri”.