“E purtroppo sempre più evidente, in Sardegna stiamo affrontando un’ emergenza nell’emergenza. Ciò che sta capitando nei nostri ospedali, come viene denunciato dagli operatori e dalle organizzazioni di rappresentanza, è ingiustificabile e non più tollerabile, ogni giorno emerge una situazione che risulta essere sempre più drammatica e preoccupante”.

Lo rimarca, in una nota, il Segretario regionale del Partito Democratico, Emanuele Cani, che aggiunge: “I nostri medici e operatori sanitari sono costretti a lavorare in prima linea con strumenti contingentati e non adeguati. Questa situazione deve finire. Chi oggi governa la regione deve spiegare ai sardi in maniera chiara e trasparente cosa intende fare”.

“Sia data la più ampia diffusione – prosegue Cani – al Piano Strategico degli interventi  in modo che i sardi sappiano come si intende affrontare una emergenza di queste dimensioni. Si faccia una immediata ricognizione del fabbisogno del Dpi in tutti gli ospedali della Sardegna e si mettano tutti gli operatori sanitari, sia quelli che lavorano negli ospedali sia medici di base, pediatri, guardie mediche e presidi territoriali, nella condizione di lavorare in massima sicurezza”.

“Si provveda – aggiunge – in tempi rapidissimi ad effettuare un tampone a tutti i pazienti ricoverati e a tutti gli operatori della sanità.  Si reperiscano tempestivamente i posti di terapia intensiva necessari ed un adeguato numero di impianti respiratori”.

A suo modo di vedere “Devono essere recuperati con straordinaria solerzia le carenze organizzative, di coordinamento e tutti i ritardi nella distribuzione dei presidi, che garantiscono la sicurezza nei nostri ospedali, il luogo più importante nello lotta contro la pandemia, che registra un numero di contagiati abnorme, in percentuale di gran lunga superiore rispetto a tutte le percentuali nazionali e internazionali”.

“Non è mai abbastanza la riconoscenza che dobbiamo avere verso le donne e gli uomini che ogni giorno lottano in prima linea per salvare le nostre vite, tuteliamoli e non lasciamoli soli. Presidente Solinas e Assessore Nieddu – conclude Cani – siamo pronti a collaborare, in questa situazione di emergenza sanitaria. L’approccio responsabile, collaborativo e costruttivo del Partito Democratico della Sardegna e dei suoi consiglieri regionali ne è la dimostrazione più evidente. Ma questa situazione deve essere risolta subito, perché la collaborazione doverosa non può significare accettare tutto”.