Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, è risultato positivo al Covid-19 e secondo quanto si apprende è asintomatico.

Per il premier saltano le missioni organizzate nell’ambito della strategia di diversificazione nell’approvvigionamento di gas di mercoledì 20 e giovedì 21 aprile rispettivamente nella Repubblica dell’Angola e nella Repubblica del Congo.

A rappresentare il Governo saranno i ministri Di Maio e Cingolani. La missione viene quindi confermata nonostante l'assenza del premier Draghi.

“Non vogliamo più dipendere dal gas russo – aveva detto il presidente in un’intervista al Corriere della Sera del 17 aprile - perché la dipendenza economica non deve diventare sudditanza politica. Per farlo, bisogna diversificare le fonti di energia e trovare nuovi fornitori. Sono appena stato in Algeria dove l'Eni ha stretto un accordo per la fornitura di 9 miliardi di metri cubi di gas naturale in più — circa un terzo di quanti ne importiamo dalla Russia. Seguiranno altri Paesi. La diversificazione è possibile e attuabile in tempi relativamente brevi, più brevi di quanto immaginassimo solo un mese fa”.