“All'indomani della spaccatura del governo Salvini - Di Maio, si aprono inevitabilmente nuovi scenari politici. Nell'ultimo anno le nostre battaglie hanno modificato in parte i rapporti con il Governo Nazionale, come dimostrano una serie di confronti e di iniziative che hanno lasciato il segno nei tanti sostenitori”.

Lo dichiara il coordinatore regionale dei Riformatori, Aldo Salaris, che aggiunge: “In particolare la battaglia per l'Insularità insieme a quella sulle Accise si inseriscono in maniera decisa nel dibattito di riforma delle autonomie che il Governo ha portato avanti in questi ultimi mesi senza non poche perplessità”.

“Se da un lato – ha aggiunto Salaris – alcune regioni chiedono maggiori autonomie dall'altro si rischia di perdere le specificità delle regioni autonome storiche come la Sardegna, con il pericolo che il divario nord sud possa ampliarsi generando una sorta di “Secessione per ricchi”.

“Noi continueremo – queste le sue parole conclusive – con forza e con la tenacia che ci ha sempre contraddistinti a portare avanti le istanze nei tavoli istituzionali, consapevoli delle difficoltà ma ben consci che i diritti dei Sardi non hanno e non avranno mai alcun colore politico”.