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Dal reddito di emergenza per le famiglie più vulnerabili, alla proroga della Cig e agli aiuti a fondo perduto per le micro e piccole imprese ma anche l'eco e sisma bonus al 110% e la cancellazione dell'Irap di giugno: sono alcune delle misure del decreto 'Rilancio' da 55 miliardi, il terzo e il più costoso provvedimento varato dal governo per risollevare l'economia dallo shock del Covid.
Questi i principali interventi pubblicati del dl pubblicato in Gazzetta ufficiale.
REM. Arriva il reddito di emergenza per le famiglie più bisognose, con un valore mensile tra i 400 e gli 800 euro, erogabile per due mesi con domanda all’Inps entro giugno. Spetterà alle famiglie con patrimonio mobiliare sotto i 10mila euro, fino ad un massimo di 20mila euro in base al nucleo familiare e con Isee inferiore a 15mila euro.
INTEGRAZIONE SALARI. Sovvenzioni per il pagamento dei salari anche per i lavoratori autonomi per evitare i licenziamenti. Non potranno durare più di 12 mesi, a patto che il personale destinatario continui a lavorare in modo continuativo.
CIG. La cassa di integrazione per l'emergenza Covid avrà la durata massima 9 settimane per i periodi compresi fra il 23 febbraio e il 31 agosto 2020, con la possibilità di ottenere ulteriori 5 settimane (nello stesso periodo) per le sole aziende che abbiano interamente fruito di tutte e 9 le settimane precedentemente concesse. Possibilità di chiedere un massimo di ulteriori 4 settimane di trattamento per i periodi che vanno dal primo settembre al 31 ottobre 2020.
BONUS AUTONOMI. Bonus da 1000 euro per i liberi professionisti iscritti alla gestione separata che hanno subito una comprovata riduzione di almeno il 33% del reddito nel secondo bimestre 2020 rispetto allo stesso periodo 2019. Bonus da 1000 euro anche per i co.co.co iscritti alla gestione separata che hanno cessato il rapporto di lavoro alla data di entrata in vigore del decreto. Bonus da 600 euro per aprile e maggio per i lavoratori dipendenti e autonomi non coperti da altre tutele e che causa Covid hanno cessato, ridotto o sospeso l’attività o il rapporto di lavoro (lavoratori dipendenti stagionali, lavoratori intermittenti, lavoratori autonomi privi di partita Iva, incaricati alle vendite a domicilio).
MISURE FAMIGLIE, CONGEDI &CO. Vengono estesi fino al 30 settembre i congedi parentali straordinari al 50% della retribuzione per genitori lavoratori dipendenti del settore privato con figli under 12 per un massimo di 30 giorni.
CENTRI ESTIVI. Detrazione fino a 300 euro sulle spese per i centri estivi relative agli under 16 per le famiglie con reddito sotto i 36mila euro.
COLF E BADANTI. Bonus da 500 euro ad aprile e maggio per i lavoratori domestici con contratti di lavoro superiori alle 10 ore settimanali, ma non conviventi.
BABY SITTER. Bonus da 1200 euro (passa a 2mila euro per medici e infermieri). Può essere esteso ai servizi educativi territoriali, centri ricreativi e servizi per la prima infanzia.
SMARTWORKING MAMME/PAPA'. Lavoro da casa anche in assenza di accordi individuali per i genitori lavoratori dipendenti del settore privato con figli di età inferiore ai 14 anni e fino alla cessazione dello stato di emergenza Covid19, anche usando il proprio pc.
TAX CREDIT VACANZE. Credito d’imposta a favore delle famiglie con Isee sotto i 40mila euro per il pagamento dei servizi turistici. Limite massimo di 500 euro e per un solo componente del nucleo familiare (300 euro per i nuclei familiari di due persone e 150 euro per una sola persona).
BONUS BICI FINO A 500 EURO. Buono mobilità pari al 70 % della spesa sostenuta, fino ad un massimo di 500 euro , per l’acquisto di biciclette Tradizionali, elettriche ed altri mezzi come hoverboard, segway o monowheel. Lo possono richiedere - una sola volta - tutti i maggiorenni che risiedono in comuni e città metropolitane con più di 50mila abitanti. Scadenza 31 dicembre 2020.
EDILIZIA. Maxi-detrazioni per spese di riqualificazione energetica e per le misure antisismiche e l’installazione di impianti fotovoltaici , sostenute entro il 31 dicembre 2021. Sconto in fattura per i committenti pari al 100 % del costo dei lavori. Trasferimento all’impresa che ha effettuato i lavori di un credito di imposta pari al 110% del costo dei lavori.
RISTORO DIRETTO PER MINI E PICCOLE IMPRESE. Sostegno a favore dei soggetti titolari di reddito di impresa e di lavoro autonomo, titolari di partita Iva: con ricavi non superiori a 5 milioni di euro; con fatturato e corrispettivi del mese di aprile 2020 inferiore ai 2/3 dell’ammontare dello stesso periodo dell’anno 2019. L’entità del contributo sarà determinato applicando una percentuale alla differenza fra il fatturato e i corrispettivi aprile 2020 con quelli riconducibili al mese di aprile 2019: il 20% per ricavi o compensi non superiori ai 400mila euro; il 15% per ricavi o compensi compresi fra i 400mila euro e 1 mln; il 10% per ricavi o compensi compresi fra 1 e 5milioni.
CANCELLATA IRAP GIUGNO. Abolito il versamento del saldo e dell'acconto Irap dovuto a giugno per le imprese con ricavi fino a 250 milioni di euro.
AFFITTI LIGHT. Credito di imposta fino al 60% dell’affitto pagato per i mesi di marzo/aprile e maggio per le imprese con ricavi o compensi non superiori a 5 mln di euro, che abbiano subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi ad aprile 2020 di almeno il 50%. Per le strutture alberghiere il credito è previsto indipendentemente dal volume di affari.
SCONTO BOLLETTE. Bollette più leggere per tre mesi: una norma del dl azzerare i costi fissi per i clienti non domestici alimentati in bassa tensione.
SCADENZE FISCALI. Vengono prorogati al 16 settembre tutti i pagamenti delle imprese per ritenute, Iva, contributi previdenziali, gli atti di accertamento, le cartelle esattoriali, gli avvisi bonari e le rate di rottamazione-ter e del saldo a stralcio. I pagamenti possono essere effettuati in un’unica soluzione oppure in quattro rate di pari importo al termine della deroga fiscale.
IMU E TOSAP. Cancellazione dell’acconto Imu di giugno per gli alberghi e gli stabilimenti balneari, a patto che proprietario e gestore coincidano. Esentati dalla Tosap fino al 31 ottobre gli spazi aggiuntivi di occupazione del suolo pubblico necessari agli esercenti di pubblico servizio per rispettare il distanziamento sociale.