Roma, 7 set. (Adnkronos) - “L’operazione show di Caivano che ha portato al sequestro di 28 grammi di cocaina è stata un fallimento, ma si continua a insistere sulla strada sbagliata: con questo decreto si va addirittura a modificare il testo unico sugli stupefacenti, nonostante la legislazione penale italiana in materia di droghe sia già tra le più repressive d’Europa". Lo ha detto il segretario di Più Europa Riccardo Magi conversando con i cronisti a Montecitorio.

"Si aumentano le pene per i fatti di lieve entità, anche se per i fatti di lieve entità già oggi in 7 casi su 10 si va in carcere e, cosa ancora più grave, si estende la possibilità di applicare la custodia cautelare nei confronti dei minori, anche per i fatti di lieve entità, alla faccia del garantismo. Mettere giovani, magari incensurati, e soprattuto minorenni in carcere è il vero mondo al contrario, non quello di Vannacci: ragazzi e ragazzini che andrebbero aiutati vengono invece mandati in carcere automaticamente, anche nei casi di pericolosità sociale minima o del tutto assente".

"Anche sul metodo, è gravissimo che per decreto si modifichino le norme penali. Noi su questo ci rivolgeremo direttamente al Presidente Mattarella”.