Si insedieranno domani le sei commissioni del Consiglio regionale che dovranno eleggere anche presidenti e vice. Una partita che sembrava chiusa con uno schema in cui Pd e M5s avrebbero incassato la maggior parte delle caselle, ma negli ultimi giorni le assegnazioni sarebbero state rimesse in gioco.

In particolare l'accordo potrebbe essere in discussione per quanto riguarda la commissione Attività produttive, che sarebbe spettata a Sinistra Futura con Paola Casula: il Pd alla luce dell'arrivo del disegno di legge approvato dalla giunta sulla sospensione della realizzazione di impianti da energia rinnovabile in Sardegna per 18 mesi, vorrebbe tenere la guida. Malumori anche da Avs, rimasta fuori dallo schema inizialmente ipotizzato.

Di certo la costituzione delle commissioni segnerà l'avvio effettivo dell'attività dell'Assemblea sarda, che sarà chiamata tre le prime cose a discutere della cosiddetta moratoria.

Intanto la conferenza dei capigruppo riunita nel pomeriggio ha già indicato la data per la nuova riunione del Consiglio, venerdì 10 maggio alle 10: all'ordine del giorno le dichiarazioni programmatiche della presidente della Regione Alessandra Todde l'approvazione del Rendiconto del Consiglio regionale. Per la discussione generale sulle dichiarazioni della governatrice si comincerà, poi, martedì 14 maggio alle 16.30.