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La Giunta regionale della Sardegna ha approvato un finanziamento di venti milioni di euro, su proposta della presidente Alessandra Todde, destinato a interventi infrastrutturali complementari presso il sito di Sos Enattos di Lula, potenziale sede dell'Einstein Telescope.
Tra questi interventi vi è la ristrutturazione della Diga Minghetti per migliorare la gestione delle risorse idriche, nonché l'adeguamento della strada di accesso al Centro Ricerche ET SUnLab situato nell'ex Ri.Mi.Sa. e all'ingresso principale della struttura sotterranea (Vertice 1). L'obiettivo di tali interventi è garantire condizioni ottimali per il trasporto di materiali e facilitare gli spostamenti del personale tecnico e scientifico.
“Grazie a questi interventi - afferma la presidente Alessandra Todde - rafforziamo la candidatura di Sos Enattos, dotando il sito minerario di nuove infrastrutture e recuperando l’esistente, il tutto con il minimo impatto ambientale possibile. Opere necessarie per convincere i decisori che il nostro è il migliore sito possibile per accogliere l’Einstein Telescope e che, comunque, rappresentano un investimento importante per lo sviluppo del territorio”.
L'altro intervento riguarda l'adeguamento della strada di accesso al Centro Ricerche e al Vertice 1, che prevede la realizzazione di diverse opere tra cui un collegamento alla diga Minghetti. Anche per questo progetto, la progettazione e l'avvio dei lavori sono previsti entro la fine del 2026, con il completamento programmato per il 2028. Per la realizzazione dell'Einstein Telescope, la Regione contribuirà con 350 milioni di euro.
Questo finanziamento sarà coperto dalle risorse non ancora programmate dell'Accordo tra il Governo e la Regione Autonoma della Sardegna in materia di finanza pubblica, come previsto dall'Accordo sottoscritto il 20 marzo scorso. Inoltre, è stata approvata una delibera che prevede la creazione di un piano di comunicazione e animazione territoriale a cura dell'Unità di progetto, al fine di coinvolgere attivamente i territori e sostenere la candidatura del sito.
“Crediamo sempre di più nel progetto - dichiara la presidente Todde - e come Regione continueremo a compiere ogni sforzo per raggiungere questo ambizioso obiettivo, per il riscatto del territorio e dell’intera Sardegna”.