"L’Einstein Telescope è un’infrastruttura di livello mondiale che come Regione dobbiamo sostenere convintamente, ed una delle chiavi dello sviluppo per la Sardegna sono proprio gli investimenti in ricerca e alta formazione. Una grande opportunità, non solo per la creazione di migliaia di posti di lavoro ma perché la Sardegna ha le carte in regola per diventare l’Isola della ricerca, trasformandosi in un punto di riferimento internazionale che attira scienziati e ricercatori da tutto il mondo".

Così Paolo Truzzu sulla candidatura della miniera di Sos Enattos a Lula come sito per l'Einstein Telescope. "Il forte sostegno e l’impegno finanziario del governo nazionale sono fondamentali per la designazione di Lula come sede del rilevatore mondiale di onde gravitazionali e sono stati confermati proprio oggi dalla ministra dell’Università e della Ricerca Bernini che, al Comune di Lula, ha portato la notizia dei 950 milioni messi sul tavolo dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni".

"Dalla miniera Sos Enattos di Lula si estraevano minerali, domani sarà una sede per la ricerca, per laboratori, per brevetti e sarà un punto d’incontro per la creazione di occupazione, servizi e infrastrutture. Rimarrà una miniera, ma questa volta una miniera di opportunità", ha concluso.