In una nota il portavoce del partito nell'Isola Guido Garau spiega: "Azione vuole contribuire al rinnovamento della classe dirigente e dell'agenda politica regionale e nazionale". Questo vuol dire che "parleremo di progetti e soluzioni per il territorio, non di spartizione dei collegi". Inoltre, "i nostri candidati saranno volti nuovi, competenti e in particolare donne: tutti coloro, cioè, che di solito non hanno voce nella politica tradizionale".

A loro, continua Garau, "cedono volentieri il passo, non candidandosi, il segretario regionale ed altri esponenti di Azione che hanno già rivestito, in passato, incarichi istituzionale. Anche in questo daremo un segnale di cambiamento rispetto alle logiche del passato". Il segretario regionale che non correrà alle elezioni politiche è Aldo Berlinguer.

Tra gli altri esponenti del movimento fondato da Carlo Calenda e federato con Più Europa ci sono il vice segretario Mauro Ardu, il segretario provinciale di Cagliari, Filippo Mecacci, il segretario dell'area metropolitana di Sassari Francesco Chessa. Tra i papabili per una discesa in campo ci sono Sebastian Cocco, presidente del Consiglio comunale di Nuoro, e Antonio Gaia, ex sindaco di Sarule e già consigliere regionale.