“Lo dico io, assumendone tutte le responsabilità. I sindaci sono Autorità Sanitaria locale. Ma nessun organismo, Statale o Regionale, li informa delle persone risultate positive al Coronavirus”.

Questo la dura accusa del Sindaco di Bortigiadas, Emiliano Deiana, che aggiunge: “Lo apprendiamo da mille fonti, spesso gli stessi malati o i familiari, e agiamo nel buio e nell’ignoto senza strumenti ufficiali”.

“Non so se dipende dal Governo o dalla Regione, o da protocolli Ministeriali. Premesso che ammalarsi non è una colpa, ma una disgrazia – aggiunge -. Noi chiediamo, per poter assolvere alle nostre competenze e obblighi di legge, che un unico soggetto ci dia in via diretta e riservata a garanzia della privacy, la comunicazione ufficiale di positività fin dal primo tampone (per poter contenere gli effetti del contagio dentro la comunità), la comunicazione ufficiale dell’elenco di tutte le persone venute a contatto con il paziente positivo, e “La comunicazione ufficiale della elenco di tutte le persone messe in quarantena dalle autorità sanitarie”.

“Se non fate questo noi non abbiamo strumenti. Se non credete a me chiedete ai sindaci di Samassi, Orani, Bitti – conclude – e molti molti molti altri comuni”.