Un nuovo, l’ennesimo, capitolo di una vicenda che vede al centro l’emodinamica dell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei. Cardiopatici in rivolta, in sciopero dei farmaci e, alcuni, della fame, più una serie di interrogazioni in Consiglio regionale per provare a far si che arrivi l’accreditamento.

Dopo l’interrogazione dei giorni scorsi, il Consigliere regionale del Partito Democratico, Salvatore Corrias, ha scritto al Direttore Generale della Sanità  Marcello Tidore e all’Assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, per denunciare come “Nonostante l’urgenza di entrare in possesso della documentazione  richiesta, ad oggi nessuna risposta è pervenuta”.

“L’inattività – aggiunge –e il mancato accreditamento del servizio di emodinamica dell’ospedale “Nostra Signora della Mercede”  sta causando gravi problemi di salvaguardia della salute dei cardiopatici i quali, come forma di protesta, hanno avviato lo sciopero dei farmaci salvavita e alcuni anche della fame”.

“Può ben comprendere – sottolinea Corrias –come questo stato di cose rischi di creare un problema sociale difficilmente contenibile se non mediante un provvedimento d’urgenza idoneo a ripristinare il servizio, previo accreditamento”.

“Tutto ciò premesso – rimarca –, chiedo cortesemente che si provveda con la massima urgenza consentita alla trasmissione di tutti gli atti relativi alla procedura di accreditamento del servizio di emodinamica dell’ospedale “Nostra Signora della Mercede” di Lanusei”.

“È la mia sollecitazione a chi di dovere – conclude Corrias -. Unisco ad essa il mio più profondo disappunto per un comportamento inammissibile sotto il profilo istituzionale e politico”.