È di 300mila euro la somma stanziata dalla Giunta regionale per lo svolgimento di esercitazioni operative sul rischio idraulico e idrogeologico nell'ambito dei rispettivi piani di protezione civile. 

44 i Comuni interessati: oltre all’Unione dei Comuni della Marmilla e del Montiferru-Sinis, sono state finanziati La Maddalena, Barisardo, Serrenti, Sassari, Assemini, Oristano, Pula, Monserrato, Olbia, Sorso, Orani, Ales, Isili, Elini, Nuraminis, Orune, Ozieri, San Gavino, Gadoni, Esterzili, Orotelli, Ottana, Macomer, Belvì, Oliena, Villasor, Orgosolo, Alghero, Paulilatino. Quartucciu, Terralba, Bosa, Tortolì, Iglesias, San Nicolò Arcidano, Orosei, Elmas, Golfo Aranci, Siliqua, Urzulei, Talana e Siniscola.

“Vogliamo promuovere le esercitazioni programmate per ottimizzare il sistema regionale di protezione civile, garantendo la sicurezza dei cittadini anche attraverso l’organizzazione di attività di prevenzione, come esercitazioni ed altre attività addestrative e formative che li vedano coinvolti – ha dichiarato l'assessore regionale della Difesa dell'Ambiente, Gianni Lampis -.  Le esercitazioni hanno l’obiettivo di testare l’efficienza operativa delle azioni previste nei piani comunali e intercomunali, coinvolgendo ed informando i cittadini sui rischi e sui comportamenti da tenersi in situazioni di emergenza, così da favorire l'eventuale azione di soccorso e mitigare gli effetti dì un evento calamitoso”.

Le esercitazioni consistono nel valutare l'adeguatezza di risorse umane, materiali e mezzi disponibili, nel coinvolgimento delle organizzazioni locali di volontariato, dei gruppi comunali di protezione civile, delle compagnie barracellari e delle strutture operative dell'amministrazione locale, regionale e statale.

Inoltre si vuole  incentivare la predisposizione e/o l'aggiornamento dei Piani di protezione civile e favorire le attività di pianificazione e gestione delle emergenze a livello intercomunale.