“Ecco come stanno nascondendo sottoterra i fanghi fognari arrivati a Magomadas da mezza Italia”. Era questa la denuncia arrivata anche attraverso la pubblicazione di un video, da parte del leader di Unidos, Mauro Pili.

Ora la vicenda approda in Consiglio regionale: i consiglieri Piero Maieli, Franco Mula, Giovanni Satta, Nanni Lancioni, Fabio Usai e  Stefano Schirru hanno presentato un’interrogazione all’Assessore all’Ambiente Gianni Lampis chiedendo “Se sia a conoscenza della situazione” e “Quali azioni intenda porre in essere al fine di trovare una soluzione a tale problematica”.

“Considerato che di fatto la Sardegna risulta essere entrata a pieno tiolo, nel circuito dello smaltimento illegale dei rifiuti”, si legge nell’interrogazione. Inoltre, rimarcano i consiglieri sardisti, “I cittadini sardi devono avere la certezza che in nessuna zona dell’isola avvengano illeciti di questo tipo e chiedono, oggi più che mai, di poter far crescere i propri figli senza dover temere per la loro incolumità e la loro salute”.

Nel documento si chiede anche che “La Regione si deve attivare al fine di ridare alle popolazioni che hanno subito l’inquinamento di quei terreni la sicurezza che in quei luoghi non vengano più sversati fanghi fognari o nessun altro tipo di sostanza tossica”.