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Tutte le proposte risultate idonee all’annualità 2023 del Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane (Fosmit) saranno finanziate. Lo ha deciso la Giunta regionale, su proposta dell’assessore degli Enti locali Francesco Spanedda, approvando una delibera che amplia la platea dei beneficiari anche agli enti ammessi ma inizialmente esclusi per esaurimento dei fondi. “Considerato il numero elevato di domande pervenute e risultate ammissibili al finanziamento – spiega l’assessore – abbiamo deciso di utilizzare parte delle risorse dell’annualità 2024 per scorrere le graduatorie e finanziarle tutte”.
La misura prevede due linee d’intervento per progetti di tutela ambientale e sviluppo sostenibile. Per il 2023, sono risultate idonee 25 proposte per la linea 1 e 11 per la linea 2. In un primo momento erano stati finanziati 18 progetti della linea 1 (15.967.315 euro) e 9 della linea 2 (1.800.000 euro). Restavano fuori 7 proposte della linea 1 (6.460.000 euro) e 2 della linea 2 (400.000 euro), ora recuperate grazie alle risorse 2024.
La Regione dispone infatti di 12.615.842 euro per l’annualità in corso, di cui 6.413.118 euro per la linea 1 e 335.454 euro per la linea 2. “Si tratta di interventi fondamentali per il futuro delle nostre comunità montane – afferma Spanedda – e utili per la valorizzazione e la tutela del patrimonio ambientale dell’Isola”. Il nuovo bando darà priorità ai Comuni esclusi in precedenza.