La prima Giunta Solinas ora non c'è più. Dopo l'azzeramento, arrivato con una nota della Regione ieri in tarda serata, ora si attende che il presidente annunci la sua nuova squadra.

Dopo l'ultima riunione dell'esecutivo era trapelato che il governatore avrebbe nominato i nuovi assessori entro 24 ore dall'azzeramento, ma non è detto che questi tempi saranno rispettati. Anche perché da quanto si apprende il presidente avrebbe comunque prorogato gli staff degli assessori, che dovrebbero decadere insieme ad essi, per altri sette giorni.

Solinas ha già in mano tutti i nomi dei partiti, ma resta in attesa di avere l'ultima parola di Forza Italia a cui avrebbe chiesto un nome femminile al posto del designato Marco Tedde. Il partito lo deciderà in un vertice previsto per questa mattina. Dalla decisione degli azzurri se insistere sull'algherese Tedde o optare per Ada Lai, il nome femminile preso in considerazione, dipenderanno i tempi della scelta finale.

Il nodo, oltre all'equilibrio di genere, è la Sanità: il capo della giunta avrebbe deciso di cambiare passo in discontinuità con l'azione di Mario Nieddu e come è noto vorrebbe far guidare l'assessorato al fedelissimo Carlo Doria, del suo stesso partito, il Psd'Az. Ma il rimaneggiamento, esclusa la Programmazione e gli Enti locali, potrebbe coinvolgere tutte le deleghe per arrivare alla chiusura del cerchio.

Intanto ieri la maggioranza ha incassato in terza commissione il via libera alla Omnibus 2, che arriverà in Aula martedì 29, penultimo giorno utile per la sua efficacia e operatività. Le risorse a disposizione partono da 200 milioni di euro ma è possibile che l'importo sia modificato durante l'iter consiliare.

Ieri il parlamentino, presente anche l'assessore della Programmazione Giuseppe Fasolino, ha esaminato i 40 emendamenti proposti, quasi la totalità dalla giunta, e ha approvato il testo con i voti contrari dell'opposizione.