Roma, 31 lug. (Adnkronos) - "La linea sulla permanenza di Daniela Santanchè al governo è sempre stata netta: deve dimettersi perché i suoi comportamenti (e capacità) non sono adeguati o accettabili per chi deve rappresentare gli italiani in qualità di ministro del Turismo. Azione non ha votato la mozione di sfiducia, destinata dall’inizio a essere bocciata, ritenendola un regalo alla ministra. Ma allo stesso modo Azione non si è mai riconosciuta nella linea espressa dai vari interventi dei parlamentari e del capogruppo di Italia viva, che non hanno mai pronunciato la parola dimissioni". Così in una nota il partito di Azione, che poi precisa che "per quanto concerne le cene con la ministra al Twiga, che coinvolgono parlamentari di Italia viva appartenenti al gruppo Azione-Italia viva, le si ritiene del tutto inopportune".