“Il test di screening avanzato non invasivo per le principali trisomie, per le donne sarde considerate a rischio alto e intermedio, deve essere gratuito”.

Una richiesta, questa, formulata dai Consiglieri regionali dei Riformatori sardi Giovanni Antonio Satta, Alfonso Marras, Michele Cossa e aldo Salaris in un’interrogazione indirizzata al Presidente della Regione, Christian Solinas, e all’Assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu.

L’obiettivo è portare l’attenzione della giunta sulle difficoltà delle donne sarde che non possono accedere al test Nipt, attendibile al 99%, perché , dicono “Troppo costoso”.