“Destano orrore le immagini del linciaggio del nostro connazionale Giorgio Scanu, aggredito da una folla inferocita che ha dato fuoco alla sua casa e alla sua auto. Pretendiamo massima chiarezza e serietà perché dopo l'uccisione emergono molti fatti a carico dello stesso Scanu, ma allora ci chiediamo come mai fosse ancora a piede libero? Non vorrei che venisse offesa anche la sua memoria. Per questo, serve appurare la verità”. Lo afferma Salvatore Deidda, deputato di Fratelli d'Italia, che ha presentato una interrogazione per sostenere l'azione del ministero degli Esteri e fare chiarezza sull’accaduto.

“È positivo -aggiunge- leggere che il ministero stia monitorando la situazione e spero che ci sia la massima determinazione affinché non ci siano reticenze e omissioni o, peggio ancora, ricostruzioni di parte. È doveroso fare chiarezza e pretendere giustizia”.