“L’approvazione della legge Salvamare mi rende particolarmente felice e orgogliosa”. È il commento a caldo della deputata del Movimento 5 stelle, nonché membro della Commissione Ambiente alla Camera e relatrice del provvedimento, Paola Deiana.

“Il testo, presentato per la prima volta nel 2019 grazie all’allora ministro Sergio Costa che ringrazio ancora una volta pubblicamente, rappresenta uno strumento fondamentale che oggi possediamo per salvare i nostri mari, fiumi, lagune e laghi dall'inquinamento causato dalla plastica”, afferma l’onorevole Deiana che parla anche del “lungo e intenso iter legislativo che ho seguito dal 2019 in tutti i suoi passaggi, dapprima come relatrice, reso ancor più complicato dalle emergenze causate dalla pandemia”.

“Il Salvamare contiene una grande rivoluzione – spiega la parlamentare - i pescatori potranno portare a terra i rifiuti accidentalmente finiti nelle reti, azione fino ad ora proibita dalla legge, e lasciarla nelle isole ecologiche. Nei porti, infatti, verranno allestiti appositi punti di raccolta, la gestione e il costo dei quali non graveranno sugli operatori ittici, ma verranno pagati attraverso la normale tassa sui rifiuti”.

La deputata Deiana ricorda altre importanti novità della legge Salvamare, tra cui “la regolamentazione della gestione delle biomasse vegetali spiaggiate, come ad esempio la Posidonia oceanica” e la grande attenzione che sarà “dedicata alla sensibilizzazione e alla promozione dell’educazione ambientale, soprattutto nelle scuole di ogni ordine e grado perché è fondamentale rendere consapevoli i cittadini sui danni che causa l’inquinamento da plastiche sulla fauna marina, e nello specifico sulle tartarughe”.

“Per questo traguardo, ottenuto con tanto impegno e perseveranza, non posso che ringraziare anche le colleghe Virginia La Mura, Rossella Muroni e Ilaria Fontana”, conclude la parlamentare del Movimento 5 stelle.