La notizia in esclusiva è riporta da “Il fatto quotidiano”: la delibera dell’organo di “Giustizia” interno sta per annullare i tagli e addirittura restituire gli arretrati. Pura a Palma, consigliere della Casellati”.

La giornalista Ilaria Proietti parla di una delibera pronta che dovrebbe uscire il 20 febbraio. Verranno annullati i tagli in vigore dal 2018: in fumo 22 milioni all’anno.

“Il Senato – si legge - ripristinerà i vitalizi così come li abbiamo sempre conosciuti e cioè senza la sforbiciata imposta dal ricalcolo su base contributiva in vigore dal l gennaio 2019. E gli oltre 700 ex senatori colpiti negli affetti e soprattutto nel portafogli dalla mannaia contro cui hanno fatto ricorso possono dunque tornare a brindare. A decidere l'organo di "giustizia" interna di Palazzo Madama ai cui vertici la presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati ha voluto giusto un anno fa il suo collega di partito Giacomo Caliendo, già sottosegretario alla giustizia con Berlusconi come lei. A fare da braccio destro a Caliendo l'ex magistrato Cesare Martellino che invece è in rapporti di antica amicizia con il capo di gabinetto di Sua presidenza, Nitto Palma. Neanche a dirlo anche lui tra gli ex senatori che beneficeranno della decisione della commissione da cui a novembre si dimise la pentastellata Elvira Evangelista proprio per prendere le distanze dal curioso intreccio di amicizie e conoscenze che si è coagulato nell'organismo. "Un conflitto di interessi" lo aveva addirittura chiamato senza giri di parole Paola Taverna, la pasionaria del Movimento 5 Stelle che della lotta ai vitalizi ha fatto una battaglia identitaria. E che adesso, a meno di ripensamenti dell'ultima ora che sembrano improbabili, rischia di essere cancellata con un tratto di penna. Il conto da pagare per il Senato è salato: 22 milioni all'anno che riprenderanno a essere erogati ai senatori fuori corso a cui verranno restituiti pure gli arretrati”.

La prima pagina de Il Fatto Quotiano oggi in edicola