Alle 23 di ieri si registrava in Sardegna l'affluenza più bassa d'Italia per il referendum costituzionale: appena il 23,4% degli aventi diritto. Nel Sassarese si vota anche per un seggio nel collegio uninominale del Senato, con un affluenza del 23% (94.240 elettori su oltre 467mila aventi diritto). 

Quattro candidati si contendono il seggio di palazzo Madama lasciato vuoto dalla prematura scomparsa di Vittoria Bogo Deledda, senatrice del Movimento Cinque Stelle, morta il 17 marzo scorso.

Lorenzo Corda, presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Sassari, sostenuto da Pd, M5s, Leu, Progressisti, Centro Democratico e Demos; Carlo Doria, docente universitario e primario di Ortopedia delle Cliniche universitarie di Sassari, sostenuto da Leg,a Psd'Az, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Udc, Riformatori, Cambiamo, Sardegna 2020; l'avvocato Agostinangelo Marras espressione di Italia Viva, Italia in Comune, Più Europa e Partito liberale, mentre il Psi sostiene il medico Gian Mario Salis.