"Grazie a Mario Draghi. Averlo individuato come interlocutore per formare un nuovo governo ha portato immediatamente una ventata di credibilità e fiducia nel Paese. E' una polizza assicurativa per i nostri figli e nipoti: nessuno può negarlo. Siamo nel periodo storico in cui l'Italia avrà più soldi da spendere nella storia, e questo ci porta a dire che chi meglio di Draghi può gestire questo passaggio". Così Matteo Renzi, al termine delle consultazioni fra il premier incaricato e la delegazione di Italia viva.

"Sosterremo il governo Draghi indipendentemente da quanti ministri tecnici e politici ci saranno - prosegue il leader di Iv -. Mi auguro che tutte le forze politiche esprimano lo stesso sostegno a Draghi: il presidente della Repubblica ha fatto appello a tutti, chi oggi pone veti non fa solo un errore politico ma rifiuta l'appello del presidente della Repubblica che ha escluso per questo governo una connotazione politica e ha parlato di un governo cui tutte le forze possano dare un sostegno".

"Se da questa crisi usciremo con un governo Draghi l'Italia sarà più forte. Ai giovani dico: non seguite i sondaggi ma le vostre idee. E' il messaggio che Iv lancia a chi sta pensando di impegnarsi in politica. Il bene del Paese viene prima. Grazie a chi ha sostenuto la nostra scelta contrcorrente come Bonetti, Bellanova e Scalfarotto", ha concluso Renzi. "Iv esprime un deferente messaggio di riconoscenza e gratitudine al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per l'autorevole e alto magistero, per la grande capacità di risoluzione della crisi, per essere stato ed essere in questi sei anni un arbitro rispettoso delle regole. Mattarella è sempre stato arbitro, in particolar modo in questa fase in cui la situazione pandemica è particolarmente grave".