Passato il periodo più duro dell'epidemia, il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese mette nel mirino i decreti sicurezza firmati dal predecessore Matteo Salvini. Il Viminale mette pressione ai colleghi di governo per modificare entrambi i dl. "Spetta ora alle forze di maggioranza e al governo decidere tempi e modalità per riprendere in mano anche questo tema", ha dichiarato la Lamorgese.

Quattro i nodi che la ministra vorrebbe rivedere: reintroduzione della particolare tenuità del fatto, distinzione delle categorie nelle norme che puniscono l'oltraggio e la resistenza al pubblico ufficiale, inserimento di una chiara indicazione sulle tipologie delle navi e ripristino del requisito della recidiva per la confisca.

Pronta la replica del leader leghista che ne approfitta per rilanciare la grande manifestazione del 2 giugno a Roma: "Cambiare i decreti Salvini? - si legge in un post di Salvini - E noi li fermeremo, grazie all’aiuto, alle firme, al voto e all’orgoglio degli Italiani, che questo governo non ascolta. Anche per questo il 2 giugno porteremo il Tricolore in 100 piazze, da Nord a Sud".