L'apertura del Centro per rimpatri di Macomer ha generato un terremoto nel  Consiglio comunale del paese del Marghine. I consiglieri di minoranza Daniele Nieddu e Arturo Uleri si sono infatti dimessi accusando la maggioranza di scorrettezza politica.

L'ennesima rottura nasce dopo le dimissioni, avvenute in precedenza, di quattro esponenti ugualmente di minoranza in seguito all'inchiesta Ippocrate che aveva travolto il sindaco Antonio Succu (ai domiciliari).

Nieddu e Uleri, del gruppo Uniamoci per Macomer, hanno così lasciato all'opposizione un solo esponente, Maurizio Cossu del M5s. Il gruppo di maggioranza ha comunque intenzione di andare avanti nonostante i dimissionari abbiano chiesto le dimissioni della Giunta.