“La situazione societaria di IN.SAR. Spa non influisce in alcun modo sull’iter procedurale della misura cantieri LavoRAS di nuova attivazione e non vi è alcun blocco nei pagamenti a favore dei Comuni”. 

Queste le parole dell’Assessora regionale del Lavoro Alessandra Zedda a margine dell’incontro tenutosi in data odierna con la società Insar.

“I ritardi nell’attuazione della Misura sono imputabili – fanno sapere –, principalmente, alla complessità del procedimento, legato alla natura delle risorse utilizzate (risorse statali del Patto per lo sviluppo), nonché ai continui assestamenti, da parte dei Comuni, dei progetti già approvati, che comportano costantemente un supplemento di istruttoria. Va rilevato, inoltre, che per ben 53 progetti i Comuni interessati non hanno ancora comunicato il Codice Unico di Progetto (CUP), impedendo, di fatto, l’avvio del procedimento per l’erogazione delle risorse”.

“Conseguentemente, ad oggi, –  sottolineano – risultano erogati i finanziamenti a favore di 7 Comuni, per 9 progetti di cantiere, a fronte di 228 cantieri già avviati e 459 lavoratrici e lavoratori assunti. Risultano ancora da attivare 354 cantieri su 582 approvati, e da assumere ancora circa 2499 disoccupati/e”.

“L’assessorato del Lavoro, per il tramite di Insar – proseguono –, ha provveduto, lo scorso 7 giugno, a sollecitare tutti i Comuni a comunicare ufficialmente l’avvio dei cantieri ed a alimentare coerentemente e correttamente il sistema di monitoraggio previsto, inserendo le informazioni indispensabili per la erogazione delle risorse, così come previsto dalle modalità attuative vigenti”.

L’assessore Zedda ha anche sottolineato inoltre, che la “Misura Cantieri LavoRAS di nuova attivazione è stata avviata nel 2018, e pertanto il ritardo nella attuazione della stessa non è imputabile né alla Giunta Solinas, né alle attuali vicende societarie di Insar, che, anzi, recentemente, ha dato maggiore impulso all’attività di erogazione procedendo alla liquidazione delle risorse a tutti quei Comuni che hanno implementato correttamente il sistema di monitoraggio”.

Zedda si è impegnata “A valutare le criticità rilevate ed a porre in atto tutti gli interventi necessari per favorire il tempestivo avvio dei cantieri e avviare le assunzioni, nonché garantire ai Comuni le relative risorse finanziarie”.