Approvati in commissione Bilancio del Consiglio regionale i primi quattro articoli della legge omnibus. Per il momento l'ipotesi di uno stralcio è stata archiviata e la trattativa per riscrivere la norma che stanzia 20 milioni per far fronte ai danni degli incendi di luglio è fallita sul nascere.

Alla fine l'articolo è passato, così come concepito dalla maggioranza: presso la dg della Protezione civile è istituito un fondo speciale, con dotazione iniziale per il 2021 pari a 10 milioni di euro per l'erogazione di contributi a favore dei soggetti privati e delle attività produttive, comprese quelle agricole che siano stati danneggiati dall'incendio. 

Ulteriori sette milioni son destinati alla concessione di contributi a favore degli enti locali e dell'Agenzia forestale regionale per lo sviluppo del territorio per interventi urgenti di ripristino delle strutture e infrastrutture danneggiate e delle condizioni di sicurezza, e per interventi di rivolti alla mitigazione del dissesto idrogeologico nelle aree interessate dell'incendio. Infine, tre milioni a favore degli enti locali per i primi urgenti interventi in favore degli imprenditori agricoli che hanno subito danni. 

L'articolo 2 riguarda il ristoro delle minori entrate a cui la Regione ha rinunciato nel periodo del lockdown (82,2 milioni che ora potranno essere iscritti a bilancio). Il 3 è relativo a investimenti e il 4 è in materia di personale. La discussione riprende domani alle 10,30. Già in settimana è possibile un via libera definitivo, ma perché la legge entri in Aula bisognerà attendere almeno il 12 ottobre.