"A Modena, e con le normative esistenti, autorità e Forze dell’Ordine hanno gestito la situazione in modo impeccabile. Non difendiamo certo i rave party illegali". Così il segretario del Pd, Enrico Letta, intervistato del Corriere.

"Ma - aggiunge Letta - qui c’è una scelta populista, la costruzione di un nemico, si sfascia il codice penale per ragioni identitarie e per nascondere i problemi".

"È una strada che punta a spaccare il Paese e a rendere insignificanti i moderati della stessa maggioranza: non li porterà lontano", conclude l'esponente dem.