“Il rischio di razionamenti in autunno c’è. Se il prezzo non scende il prossimo Governo dovrà razionare luce e gas a partire dalle imprese. Per me l’operazione verità è sempre meglio dell’operazione silenzio”. Così il leader della Lega Matteo Salvini, oggi a Napoli.

“Vorrei evitarlo – ha aggiunto Salvini – ma l’ha già detto Macron, e la Francia oltretutto ha decine di reattori nucleari operativi".

"Noi non ce li abbiamo, importiamo solo energia dall’estero, quindi se non si interviene il rischio di decidere chi si riscalda e chi no, chi accende la luce e chi no è assolutamente concreto”, conclude Salvini.