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Tabellone elettronico della Camera con risultato del voto finale sulla legge di Bilancio, Roma 30 dicembre 2018. I voti a favore sono stati 313, 70 i contrari. Dopo la proclamazione del risultato il premier Conte ha abbracciato i ministri. ANSA/GIUSEPPE LAMI
La Manovra è stata approvata definitivamente alla Camera, con ben 313 voti a favore e 70 contrari.
Il sì definitivo è arrivato dalla Camera a poche ore dall'esercizio provvisorio con i voti a favore di M5s e Lega. Hanno votato contro Forza Italia e Fratelli d'Italia. Non hanno partecipato al voto Pd e Leu. Di Maio si dice 'soddisfattissimo'. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha abbracciato i ministri dopo la proclamazione del risultato.
Scontro fra Lega e FI, che pensa sia una legge contro gli Italiani, ma la lega contrattacca: “Fi prova disprezzo per questa Manovra ed anche per noi della Lega? se non ricordo male l’ultimo governo Monti lo appoggiò Forza Italia e la macelleria sociale che è iniziata con quel governo è partita proprio dalla legge Fornero che oggi proviamo a correggere”. Ha detto Riccardo Molinari della Lega.
"Ridicole le opposizioni che contestano una manovra economica che rimette nelle tasche degli Italiani più di 20 miliardi di euro. Gli Italiani non hanno nostalgia di Monti, Renzi e Fornero, avanti tutta!". Lo dice il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini.
Il premier Conte si dice convinto che “Presto, presto gli italiani si accorgeranno degli effetti positivi della cosidetta Manovra del popolo”.
Il deputato Francesco Silvestri del partito M5S: “Questa è una Manovra scritta dal popolo e per il popolo. Non esiste libertà se non c’è giustizia sociale: come possono essere liberi cinque milioni di poveri, i pensionati colpiti dalla Fornero ed i truffati dalle banche?”. “Noi non tagliamo le pensioni a nessuno se non a qualche pensionato d’oro. Abbiamo alzato le minime, eliminato una volta per tutte i vitalizi e rispettato l’impegno della quota 100. La legge Fornero era un’ingiustizia ed andava superata adesso. Non c’è nessuna tassa sulle utilitarie e sulle auto già acquistate. Quali maggiori tasse? Stiamo rilanciando un Paese. Le abbiamo aumentate alle grandi banche e alle assicurazioni per redistribuire la ricchezza dall’alto verso il basso”.
Foto Ansa