Come aveva annunciato il capogruppo del Psd'Az Franco Mula qualche giorno fa, i costi previsti per lo staff della Giunta regionale sono decisamente inferiori ai sei milioni di euro l'anno indicati nella relazione finanziaria allegata al ddl. Nella tabella sulla copertura finanziaria si legge che per il 2022 e il 2023 gli oneri ammonteranno a 3,5 milioni, per il 2021 a quasi 2,1 milioni di euro. Le cifre sono messe nero su bianco in un emendamento della maggioranza all'articolo 10 del ddl 107 e che dovrebbe essere approvato oggi.

36 posti in più nei Gabinetti degli assessori Intanto, ieri sera, l’Aula ha approvato l'articolo 8 sulla composizione degli Uffici di Gabinetto degli Assessorati che passano da 6 a 9 unità di personale. Si tratta, dunque, di 36 posti in più in totale. Tra gli emendamenti approvati, uno dell'opposizione che trasforma in fondazioni i consorzi per la pubblica lettura "Sebastiano Satta" di Nuoro e "per la promozione degli studi universitari e della ricerca scientifica della Sardegna centrale". Fondazioni di cui la Regione è socio fondatore e che saranno amministrate da un Consiglio d'Amministrazione di cui faranno parte il sindaco di Nuoro, un rappresentante della Provincia, uno dell'Università di Cagliari e uno dell'Università di Sassari. Via libera con i voti di gran parte degli esponenti dell'opposizione anche a un emendamento che porta la firma dei capigruppo di maggioranza e che determina il passaggio della direzione generale del Corpo forestale dall'assessorato all'Ambiente alla Presidenza della Regione.