Per consolidare il processo di integrazione dei richiedenti asilo, la Giunta regionale della Sardegna ha approvato l'aggiornamento del Piano dei flussi migratori per il 2019.

Il Piano introduce percorsi di valorizzazione delle competenze dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale nel settore agricolo e pastorale, con una particolare attenzione ai giovani ospitati nelle strutture di accoglienza ubicate nelle zone rurali dell'Isola.

Confermati inoltre i progetti di volontariato sociale e di utilità pubblica rivolti ai richiedenti asilo nei campi della salvaguardia ambientale e cura del verde, tutela e cura dell'arredo urbano, del patrimonio storico, artistico e culturale.

La Giunta vorrebbe così favorire il superamento della condizione di inattività dei migranti favorendone l'integrazione. Negli ultimi due anni sono stati finanziati 27 progetti che hanno coinvolto circa 200 persone.

Eppure l'opposizione storce il naso, come emerge dalle parole di Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia, secondo il quale la Giunta Pigliaru ha "ritirato i ricorsi promossi da noi per difendere i soldi dei sardi dalle scorribande del Governo Renzi e ora ne propongono uno per difendere i migranti".

Cappellacci commenta anche l'intenzione della Giunta regionale di ricorrere contro il Decreto Sicurezza. "La legge è sicuramente migliorabile - prosegue Cappellacci-, ma avremmo voluto vedere la stessa foga nelle battaglie per la Sardegna anziché su una contrapposizione ideologica ed elettorale. Loro sono quelli che volevano ripopolare la Sardegna con i migranti e che dei sardi se ne infischiano. Oggi - ha concluso Cappellacci- vediamo l'ennesima conferma".