Cordoglio da parte di esponenti e partiti della politica isolana per la morte di Giorgio Oppi, leader dell'Udc, venuto a mancare all'età di 82 anni. Numerosi i messaggi di vicinanza condivisi in queste ore. Il Psd'Az, tramite un comunicato ufficiale, scrive: "Perdiamo un collega stimatissimo, una colonna della politica sarda che lascerà un vuoto incolmabile nell’aula del Consiglio regionale, di cui è stato indiscusso protagonista negli ultimi decenni. Lo ricordiamo con l’ammirazione che ha sempre suscitato in vita, con il sorriso che strappava la sua caustica ironia, con il ricordo del suo esempio".

Messaggio di cordoglio anche da parte del presidente del Consiglio regionale, Michele Pais: "Con la scomparsa del collega ed amico Giorgio Oppi si crea un enorme vuoto nella politica isolana. L’on. Oppi era espressione di quella politica tradizionale fatta di rapporti umani, anche accesi, e caratterizzata da grande passione. Ci ha lasciato un uomo che ha dedicato alla politica gran parte della sua vita, con impeto e determinazione. Ci mancheranno la sua esperienza, i suoi consigli anche, a volte, espressi in modo ruvido ma sempre frutto della sua grande competenza, la sua costante presenza in Consiglio, il suo 'bacchettare' i colleghi durante gli interventi in aula, i suoi aneddoti  divertenti su personaggi  da lui 'incrociati' nel suo cammino". 

Pierluigi Saiu, capogruppo della Lega, scrive: "Con la scomparsa di Giorgio Oppi se ne va un pezzo importante della storia politica della nostra Regione. Uomo delle istituzioni, leader politico, un alleato con cui non sono mancati momenti di confronto anche duri ma sempre leali. Una perdita grave e dolorosa. La Sardegna perde un amico, una guida sapiente, una grande personalità politica. Anche a nome del gruppo della Lega in Consiglio regionale esprimo alla famiglia la più sentita vicinanza e profonde condoglianze".

Anche Anci Sardegna esprime vicinanza: "Quella di Oppi è la figura di un protagonista della politica sarda degli ultimi decenni verso cui - a prescindere da come la si pensasse - si riconosceva un valore e un peso specifico notevole nelle evoluzioni della democrazia in Sardegna.  Giorgio Oppi è stato un democristiano autentico: attento a ciò che si agitava nella società, alle difficoltà delle classi disagiate, profondo conoscitore del territorio sardo e memoria storica dell’Autonomia. Alla sua famiglia, ai suoi cari e al suo partito politico la vicinanza di Anci Sardegna e dei comuni sardi".