Questa mattina, presso la sala stampa del Consiglio Regionale della Sardegna, il gruppo consiliare "Uniti per Alessandra Todde" ha organizzato una conferenza stampa per presentare la mozione "FRAU – COCCO – DI NOLFO", volta a potenziare il Registro Tumori della Regione Sardegna e renderlo completamente funzionale.

Durante l'evento, i rappresentanti politici Giuseppe Frau, Sebastian Cocco e Valdo Di Nolfo hanno sottolineato l'importanza cruciale del Registro Tumori per la salute pubblica, evidenziando la necessità di monitorare e analizzare in modo efficace le malattie oncologiche nell'isola al fine di migliorare la prevenzione, la diagnosi precoce e la cura dei tumori. Hanno anche evidenziato che attualmente il Registro Tumori della Sardegna è incompleto, con il registro del Sud Sardegna ancora non operativo, creando difficoltà nella prevenzione e assistenza oncologica.

Tumori in Sardegna: tasso di mortalità superiore alla media nazionale

Nel corso della conferenza stampa sono stati presentati dati significativi che evidenziano l’urgenza di rafforzare la prevenzione e ampliare il dibattito su questo tema. In Sardegna, i tumori rappresentano la prima causa di morte, con un tasso di mortalità che nel 2021 ha raggiunto il 33,01%, superando la media nazionale del 29,4%. Sebbene l’incidenza dei tumori sull’isola sia inferiore rispetto al Nord Italia, il tasso di mortalità è sensibilmente più elevato, a conferma delle difficoltà del sistema sanitario regionale nel garantire una prevenzione e un’assistenza adeguate.

"Strumento fondamentale per la salute pubblica"

I politici hanno proposto l'istituzione di un comitato scientifico regionale per garantire la qualità e l'uniformità dei dati raccolti dal Registro Tumori, promuovendo un approccio coordinato e efficiente nel contrastare questa grave problematica.

Il gruppo consiliare "Uniti per Alessandra Todde" ha espresso la determinazione nel portare avanti questa battaglia politica per dotare la Sardegna di un Registro Tumori pienamente operativo e funzionale, affinché i cittadini possano beneficiare di una migliore assistenza sanitaria e prospettive di salute.

"Non un semplice archivio, ma un'arma contro i tumori"

"Il Registro Tumori non può essere considerato un semplice archivio, ma uno strumento fondamentale per tutelare la salute dei cittadini e per pianificare interventi sanitari mirati - ha detto il consigliere regionale Giuseppe Frau -. È inaccettabile che in Sardegna si muoia più di tumore rispetto alla media nazionale. Dobbiamo intervenire con urgenza, portare il dibattito in Consiglio Regionale e fare in modo che la Regione si doti rapidamente di una regia comune nella lotta ai tumori".

Per l'onorevole Sebastian Cocco "I ritardi nell’attivazione completa del registro sono ormai incomprensibili. È il momento di dare alla Sardegna uno strumento pienamente operativo e funzionale, che consenta di intervenire in modo efficace contro una delle principali cause di morte sull’Isola".

Il consigliere regionale Valdo Di Nolfo ha ribadito: "Investire nel Registro Tumori significa investire nella vita dei cittadini, in particolare in una regione che ha pagato, e paga, l’alto prezzo delle servitù industriali e militari. Ogni giorno di ritardo rappresenta un’occasione persa per salvare vite, prendere coscienza della situazione che viviamo e migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria nella nostra regione. È nostro dovere portare questa battaglia avanti con determinazione".